Traffico illecito di rifiuti e riciclaggio, una vasta operazione dei Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Sicurezza Energetica di Napoli ha portato all’arresto di 11 persone in diverse province italiane. Tra gli arrestati anche due imprenditori molisani. Dalle indagini, coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia di Roma, è emerso che gli indagati ricevevano da ignare società rifiuti speciali anche pericolosi e li smaltivano illegalmente all’interno di un capannone in provincia di Frosinone e in terreni agricoli in provincia di Bari, Brindisi, Lecce e Salerno. Circa 7mila le tonnellate bruciate, interrate e occultate per un profitto di oltre un milione di euro.
566 Meno di un minuto di lettura