Il nuovo Fondo sanitario nazionale per il 2023, la cui ripartizione è stata deliberata oggi dal Cipess (Comitato interministeriale programmazione economica e sviluppo sostenibile), ha infatti spostato – come riporta l’Ansa – 220 milioni di euro dalle regioni del Centro-Nord al Meridione in virtù dei nuovi criteri di riparto utilizzati quest’anno per la prima volta. Un “passo importante”, lo definiscono dal ministero della Salute, mentre resta accesso il dibattito relativo alla rimodulazione del Pnrr che, secondo la Fondazione Gimbe, ha portato al taglio di 500 strutture territoriali e Case di comunità. In particolare, i 220 milioni – ha spiegato il Sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato – saranno suddivisi tra 8 regioni: Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia, Calabria e Sardegna.
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