Sono dodici le offerte arrivate per il bando da 1 milione e 700mila euro indetto per il ripristino della strada interrotta dalla frana che ha colpito Castelpizzuto nel maggio del 2021. I fondi del PNRR verranno utilizzati per la sistemazione definitiva del tratto della Provinciale 21, unico collegamento stradale a Castelpizzuto.
La Provincia di Isernia, alla scadenza del bando (19 febbraio), ha nominato i membri che andranno a comporre la commissione incaricata di giudicare le offerte ricevute dalle 12 ditte.
I documenti verranno valutati seguendo il criterio del miglior rapporto qualità prezzo. Uno screening iniziale è già partito e dovrebbe essere terminato entro una settimana.
Resta in sospeso inoltre, anche la vicenda giudiziaria legata alla frana. Il 13 giugno prossimo, presso il Tribunale di Isernia, ci sarà l’udienza preliminare davanti al giudice Micaela Sapio, con una richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di 10 persone tra imprenditori e tecnici.
Il Comune di Castelpizzuto è stato ammesso parte civile. La principale accusa è frana colposa.
A svolgere le indagini del caso è stata la Polizia stradale di Isernia, su delega della Procura, che sequestrò l’area colpita dalla frana.
