Ha chiuso in bellezza, con l’entusiasmo e la gioia dipinti sul volto dei bambini, il Borgo di Babbo Natale, allestito durante le festività nel centro storico del capoluogo di provincia isernino, ad opera dell’associazione “Il merletto d’Isernia – L’arte nelle mani”.
La giornata conclusiva ha infatti avuto per protagonista la Befana. Nella sua casetta, allestita in un fondaco, decine di bambini hanno ricevuto in dono una calza piena di gustose sorprese, tutte donate dall’associazione.
L’idea di fondo è stata quella di evitare le solite calze che si acquistano al supermercato. Nei giorni precedenti l’Epifania infatti è stato chiesto di portare calze di lana fatte a mano, come da tradizione.
Sono arrivate mamme e bimbi anche da alcuni centri della provincia di Isernia. Tra loro anche alcuni bambini che vivono fuori regione, tornati in Molise per le feste.In effetti la risposta all’ennesima iniziativa proposta dall’associazione delle merlettaie è andata oltre le aspettative: a fine giornata sono state distribuite poco meno di 150 calze.
Ma soprattutto è stata proposta una bella giornata di festa che, ancora una volta, ha permesso di apprezzare l’antica arte del merletto a tombolo isernino.
Ad accogliere i bambini nella piazzetta adiacente la Fraterna – cuore pulsante del Borgo del Merletto – c’erano le figlie della Befana. Li hanno presi per mano e condotti nella casetta della loro mamma. Hanno trovato la vecchina alle prese con il pallone del tombolo, mentre stava realizzando una calza natalizia. Lei ha interrotto il suo instancabile lavoro e ha accolto tutti con grande gioia.
Ha chiamato i bambini uno a uno, donando loro le calze. Poi, da vera e propria “star”, si è messa in posa per le foto di rito insieme ai suoi piccoli nuovi amici, a loro volta felici di ricevere il regalo direttamente dalla Befana.
Poi tutti di nuovo a passeggio nei vicoli e nella piazzetta, dove gli animatori hanno distribuito gadget dell’associazione. Ai presenti sono state offerte le “scorpelle”, dolce tipico della tradizione isernina. Mentre sul far della sera è stata offerta polenta al sugo, gustata godendosi uno spettacolo di musica popolare della tradizione napoletana.
Un bilancio più che positivo, dunque, per il Borgo di Natale e per la giornata conclusiva dedicata alla Befana. Da oltre un anno a questa parte le merlettaie dell’associazione “Il merletto di Isernia”, presieduta da Carmela Iavarone, sono diventate un punto di riferimento per gli appassionati di questa grande tradizione.
Grazie anche al successo riscosso nei mesi scorsi dal “Borgo del Merletto”, hanno fatto riscoprire a tante persone – anche e soprattutto fuori dal Molise – la nobile arte isernina del merletto a tombolo.
Con il Borgo di Natale e la festa della Befana hanno trasmesso il loro sapere anche ai più piccoli.
È un altro passo in avanti verso la realizzazione di un altro ambizioso obiettivo: trasmettere alle nuove generazioni i segreti del mestiere, affinché possano rispolverare i palloni e i fuselli delle nonne per realizzare a loro volta quei capolavori che hanno fatto la storia di Isernia.
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