E’ stato inviato al RaCis di Roma il materiale sequestrato al 30enne di Campobasso accusato di tentato omicidio per l’accoltellamento di un coetaneo domenica 10 giugno, nella zona Parco dei Pini a Campobasso.
Al nucleo speciale dei Carabinieri di Roma sono stati consegnati i vestiti che indossava, il telefono e l’automobile.
La difesa del trentenne, sta lavorando ad una strategia che si fonda su un litigio reciproco. Una discussione degenerata insomma, disconoscendo anche il possesso dell’arma che, ad oggi, non è stata acquisita come prova.
Infatti gli inquirenti, a seguito delle perquisizioni, non hanno trovato il coltello utilizzato dal trentenne per ferire il ragazzo.