Era Juan Carrito l’ orso bruno marsicano che è stato investito da un’auto su una strada che conduce al cimitero di Castel Di Sangro, nell’Aquilano d’alta quota. L’animale era diventato famoso per le sue scorribande tra Abruzzo e Molise.
Purtroppo le ferite riportate gli sono state fatali: sin dai primi momenti era apparso gravissimo, con le quattro zampe rotte, immobile sull’asfalto, un’agonia durata quasi due ore. Vano l’intervento del soccorso veterinario per salvare l’animale.
Juan Carrito sarebbe stato investito da una Opel Corsa bianca, andata completamente distrutta nell’impatto. Sotto choc il conducente, che avrebbe dichiarato ai primi soccorritori che l’animale è “sbucato all’improvviso”.
L’esemplare di 150 chili, era uno dei quattro gemelli di mamma Amarena, nato nel Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise quattro anni fa. In Italia, in base ai recenti censimenti, sono rimasti poco più di 50 esemplari di questa specie.
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