RAGAZZO MORTO FOLGORATO: LA FAMIGLIA CHIEDE RISARCIMENTO AL COMUNE E ALLA DITTA

Il Comune ha deciso di nominare un avvocato, mentre la ditta ha confermato la disponibilità a risolvere la questione extragiudizialmente

A distanza di due anni, dalla tragica morte del 14enne Nicola Stante, morto folgorato dopo aver toccato un palo della luce in un’area pubblica di Montenero di Bisaccia, la famiglia del ragazzo ha presentato una richiesta di risarcimento danni sia al Comune che alla ditta responsabile della manutenzione dell’illuminazione pubblica. In risposta, il Comune ha deciso di nominare un avvocato che tuteli la sua posizione in sede civile, mentre la ditta ha confermato la disponibilità a risolvere la questione extragiudizialmente, evitando così un lungo processo.

Mostra tutto
Pulsante per tornare all'inizio