E’ stato rinviato a giudizio dal giudice per le udienze preliminari del tribunale di Larino il presunto responsabile della morte di Patrizia, A.G., 53 anni, siciliano, conoscente della vittima, e accusato di avere provocato la morte della quarantatreenne facendole assumere metadone. Patrizia Di Stefano fu trovata priva di vita il 28 agosto 2020 nella casa di Petacciato. Furono i familiari a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine perché Patrizia non rispondeva più al telefono da giorni. La Procura di Larino decise di aprire l’inchiesta e ordinò l’autopsia. L’esame autoptico ha rivelato che la vittima quando fu trovata era morta da almeno cinque giorni.
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