ANCHE AD ISERNIA ARRIVA LA TRUFFA DEL “PEZZOTTO”

Offriva in maniera fraudolenta servizi di streaming. Questa l’accusa della Procura di Isernia, che ha messo sotto processo un 37enne isernino che avrebbe distribuito su Internet, a prezzi stracciati, contenuti riservati agli abbonati. Sarebbero centinaia i clienti coinvolti, tutti consapevoli di avere a che fare con contenuti piratati. I reati contestati sono quelli di truffa, violazione alla legge sulla protezione del diritto d’autore e accesso abusivo a sistema informatico-telematico.
Le tre parti offese sarebbero niente di meno che i tre principali colossi della payTV: Sky Italia srl; Netflix Services srl e Amazon eu S.A.R.L.
Sky Italia srl, ha dato mandato all’avvocato molisano, Giuseppe Fazio, di assisterla nel procedimento. Il processo è iniziato lo scorso 30 gennaio a Campobasso e la prossima udienza è stata fissata al 23 marzo prossimo.

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