Va in cerca di tartufo nei boschi di Capracotta munito di regolare tesserino ma quando torna alla propria automobile la trova incendiata. È successo a un uomo di Isernia, che accanto all’utilitaria ormai danneggiata dalle fiamme ha rinvenuto anche una bottiglietta contenente residui di benzina. Immediata la segnalazione dell’episodio alle Forze dell’Ordine, presso le quali l’isernino ha presentato regolare denuncia. Un episodio purtroppo non isolato nei territori dell’Alto Molise, dove continuano a registrarsi danneggiamenti nei confronti dei cercatori di tartufo, tra gomme tagliate e cani avvelenati. Non è escluso che dietro tali gesti possano esserci degli abusivi, che in questo modo tentano di tener lontani il più possibile gli altri cercatori del pregiato tubero, per incrementare i propri ricavi.
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