Questa mattina quattro ambulanze con pazienti a bordo sono restate per ore davanti al reparto in attesa che i pazienti fossero visitati, anche se – come sottolineano dal reparto – i pazienti sono stati costantemente assistiti nel corso dell’attesa.
Come spiegano i medici del reparto di emergenza del Cardarelli – le cause di questa criticità è da ricercare dall’afflusso abnorme di pazienti che si ripete ciclicamente ogni anno nello stesso periodo – A chiedere assistenza principalmente anziani, ma anche pazienti che arrivano in codice bianco.
La situazione è aggravata dalla cronica carenza di personale che da tempo attanaglia la sanità molisana con i dottori di medicina interna costretti a coprire alcuni turni notturni in pronto soccorso anche in questo periodo di ferie estive. In tal modo il reparto va in sofferenza e non si riescono ad effettuare dimissioni in tempi appropriati. Un classico esempio, dunque, del “cane che si morde la coda”
Tuttavia, nonostante le difficoltà – spiegano dal pronto soccorso – la situazione è sotto controllo e non c’è alcuna emergenza in corso grazie alla professionalità e ai sacrifici dei medici che forniscono supporto anche al pronto soccorso con turni notturni.