E’ arrivata come un fulmine a ciel sereno la notizia dell’autosospensione di Laura Venittelli dal circolo territoriale del PD in seguito alla decisone da parte dell’area progressista di candidare Joe Mileti a sindaco di Termoli nelle elezioni amministrative previste per l’8 e 9 giugno 2024.
La causa che ha portato l’ex deputata alla sua presa di posizione è stata una rivelazione: alle elezioni Regionali, Joe Mileti, avrebbe fatto campagna elettorale ‘occulta’, andando a postare sulle storie del suo profilo WhatsApp, il santino di un candidato di Fratelli d’Italia.
“Cara Elly – scrive in una lettera inviata alla leader nazionale del Partito Democratico Schlein – da giorni, per aver appreso, da più voci (professionisti del territorio, Famiano Crucianelli, vertici dei Giovani Democratici e, non per ultima, la sottoscritta) le criticità della candidatura a sindaco dell’avvocato Joe Mileti, figura apparentemente civica (mai impegnato sul territorio in azioni devolute al benessere dello stesso), voluta da una parte del Pd di Termoli, da una parte del m5s e da un movimento locale. La candidatura è stata imposta senza un minimo di dibattito all’interno del circolo (ci sono state da novembre 2023 ad oggi solo 6 riunioni totali), senza aver mai esposto il programma del candidato, senza aver mai potuto chiedere allo stesso (che non è mai stato invitato al circolo Pd) cosa ne pensasse, solo per fare qualche esempio, dell’autonomia differenziata, della sanità pubblica, del premierato e dei provvedimenti adottati dal governo Meloni in materia di immigrazione, abuso d’ufficio, aumento delle pene per i rave”.
“Le criticità della figura ‘messa in campo’ – prosegue – muovono, oltre che dalla mancanza di conoscenza del suo ‘pensiero’, dal sostegno pubblico, dell’avvocato Joe Mileti, al partito di Giorgia Meloni e, nello specifico ad un candidato di questa lista, il cui ‘santino’ elettorale è stato ‘postato’, per diversi giorni, sul proprio stato di WhatsApp , con una evidente campagna elettorale, ribadisco, pubblica, mentre noi tutti correvamo nel senso opposto per racimolare voti per il centrosinistra e Gravina presidente. Ma c’è dell’altro Il Pd ha voluto blindare, come si suole dire, il nome dell’avvocato Joe Mileti senza alcun confronto con le liste civiche di sinistra, il gruppo che fa capo all’on. Famiano Crucianelli e on Di Stasi, il raggruppamento di Avs, il movimento di Equità territoriale di Pino Aprile, Insieme (Zamagni ed Infante), oltre al gruppo che fa capo ad Alessandro Di Battista e la rete della sinistra che, da giorni, chiedono l’allargamento del tavolo politico, senza riscontro da parte del Pd (soggetto che dovrebbe essere “capo fila ” dell’alleanza) che non vuole mettere in discussione il nome dell’avvocato Mileti (sponsor di Fratelli d’Italia)”.
“Fatta questa premessa, di fronte all’imbarazzante scelta del Pd locale, non osteggiata dal Pd nazionale, comunico a te che non sosterrò l’avvocato Mileti e che, in dissenso con l’operato del circolo cittadino, mi autosospendo da oggi dal circolo territoriale di Termoli. Resto, per ora, iscritta nel partito che ho contribuito a far crescere dal 2007 per forte senso di responsabilità, anche alla luce della competizione politica delle Europee. Penso, inoltre, che non uscire, per ora, dal Pd sia una forte apertura di credito nei tuoi confronti. Gli iscritti del Pd – conclude la Venittelli – chiedono il rispetto della dignità, dignità dei tanti iscritti che si sono sempre battuti e continuano a battersi per i valori dell’antifascismo… cosa che non fanno i sostenitori di Giorgia Meloni con i quali vorremmo non confrontarci e neppure mischiarci. Un caro saluto”.