L’annuncio fatto da Stellantis, relativo all’arrivo negli stabilimenti di Termoli di un cambio per motori ibridi, la cui produzione dovrebbe partire nel primo semestre 2026, ha scatenato – secondo la Cgil Molise – una serie di reazioni trionfalistiche che sembrano eccessive se si considera che la produzione promessa garantirebbe, a regime, l’impiego di circa 300 lavoratori, un sesto di quelli impegnati nello stabilimento basso molisano. Sia chiaro che per il Molise, considerate le congiunture economiche e sociali, anche un solo posto di lavoro è importante – conclude la Cgil – per la salvaguardia di ogni livello occupazionale”.
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