Un ritardo ultradecennale, del pagamento dei lavori pubblici eseguiti da una ditta appaltatrice, è costato a un Comune del Basso Molise la condanna a esorbitanti interessi di mora che hanno raddoppiato il credito dovuto per un totale di 400mila euro, oltre le spese legali. La gara di appalto risale al 2005, ma a oggi l’impresa non è stata ancora pagata. Così la ditta si è rivolta allo studio legale Iacovino per ingiungere al Comune il pagamento del dovuto. Un’ingiunzione a cui l’Ente si è opposto ma il giudice del tribunale di Larino Stefania Vacca ha accolto la tesi dello studio Iacovino e condannato il Comune.
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