Sono quattro gli arresti ai domiciliari per traffico di influenze illecite e corruzione, tra questi c’è anche l’imprenditore nel settore delle costruzioni isernino Claudio Favellato. Ad eseguirli i finanzieri del nucleo speciale Polizia valutaria previa richiesta dalla Procura di Roma. Le misure cautelari, su disposizione del gip, riguardano Gabriele Visco, figlio dell’ex ministro delle Finanze Vincenzo Visco e fino a pochi mesi fa dirigente pubblico di Invitalia, l’avvocato romano Luca Leone, mentre il traffico d’influenze sarebbe avvenuto tramite Pierluigi Fioretti – ex consigliere comunale di An – nel ruolo di intermediario e di Claudio Favellato, come beneficiario finale.
La vicenda risale a un anno e mezzo fa.