Il Presidente della Regione Francesco Roberti sarà domani a Roma dal Ministro Piantedosi per affrontare la tematica dei Centri per il Rimpatrio, che secondo il nuovo piano di gestione migranti del governo dovranno essere in ogni Regione, coinvolgendo anche il Molise.
Roberti ha sin dal primo momento espresso perplessità a riguardo: «non abbiamo una struttura idonea da adibire a Cpr – ha detto – anche perché è indispensabile, da quanto ho capito la recinzione, quindi non si può usare il primo albergo dismesso. Per come la vedo io, questa storia della recinzione non mi entusiasma, soprattutto in una prospettiva di accogliere famiglie con bambini, che magari – sostiene il governatore – possono venire a vivere in pianta stabile nel nostro territorio, coinvolto da un fortissimo spopolamento. Oggi siamo meno di 300mila residenti molisani e l’amministrazione si fa in forza dei numeri.
La quota migranti destinata al Molise – ha detto Francesco Roberti – è pari a 100 persone da accogliere per 18 mesi in un Cpr che però bisognerebbe ricostruire ex novo».
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