I membri del coordinamento “No Pizzone II” hanno inviato una lettera al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, alla commissione VIA VAS e alla sottocommissione VIA per chiedere un incontro e fermare il progetto del mega impianto Pizzone II nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
La missiva ripercorre i momenti salienti della vicenda sulla realizzazione dell’impianto energetico che dovrebbe essere realizzato a cavallo delle due Regioni Abruzzo e Molise, nel cuore del PNALM.
E porta all’attenzione del ministro Pichetto Fratin il fortissimo rischio sismico e idrogeologico a cui si andrebbe a sottoporre un’area fragile già attraversata da faglie attive e frane.