“L’ho uccisa, speriamo che l’ho presa bene, ho visto il sangue che schizzava da tutte le parti”. Queste le parole dette da Gianluca Molinaro, mentre era al telefono con la sua ex, dopo aver ucciso Manuela Petrangeli a colpi di fucile, la fisioterapista con cui aveva avuto una relazione e madre di suo figlio. Così come riferito dal giornale Roma Today. La donna a cui Molinaro ha confessato l’omicidio, come riportato da Adnkronos, l’avrebbe poi convinto a costituirsi in una caserma dei carabinieri. L’omicidio è avvenuto a Roma il 4 luglio. L’uomo ha atteso la donna fuori dalla casa di cura di Villa Sandra, dove lavorava, e ha esploso due colpi da circa un metro di distanza, con un fucile a canne mozze detenuto illegalmente. Il primo ha raggiunto la donna alla spalla, mentre il secondo l’ha centrata in pieno petto, uccidendola sul colpo. Durante l’interrogatorio, come riportato da Roma Today, Molinaro ha fatto scena muta. Tuttavia, quando si è presentato alla caserma dei carabinieri, l’uomo avrebbe affermato di aver scoperto presunti tradimenti tramite un sistema di videosorveglianza, che si è rivelato inesistente. A carico di Molinaro sono emersi dei precedenti per stalking nei confronti di una donna che frequentava, mentre Manuela non lo aveva mai denunciato. Il gip di Roma sabato ha convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere.
(Foto Ansa)