Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) è stato allertato alle 13.45 dalla Centrale operativa del 118 per un intervento tecnico sanitario di emergenza nel territorio montano tra i Comuni di Capracotta e Agnone. Secondo le prime indicazioni un uomo era scivolato sul sentiero che costeggia le cascate del fiume Verrino procurandosi un infortunio alla caviglia e perdendo momentaneamente i sensi. Grazie al servizio di permanenza attiva sul territorio del personale tecnico CNSAS istituito in accordo con la Regione Molise, una squadra si è portata sul posto in meno di 10 minuti dove ha supportato il personale sanitario della postazione territoriale del 118 di Agnone nel raggiungere il ferito e prestargli le prime cure. L’uomo, del 1949 originario di Baranello, era impegnato in una escursione con familiari ed amici lungo il sentiero quando, all’improvviso, è scivolato procurandosi un infortunio alla caviglia sinistra. Stabilizzato dai sanitari e, dopo l’immobilizzazione dell’arto, il paziente è stato posto su una barella in dotazione al Soccorso alpino per interventi in ambiente impervio. Con l’aiuto del personale sanitario del 118 di Agnone i tecnici del CNSAS hanno trasportato la barella a monte del sentiero fino al piano stradale dove era in attesa l’ambulanza del 118 di Agnone. L’uomo è stato quindi trasportato presso l’ospedale di Isernia per accertamenti. Ancora una volta la rapidità di intervento del personale tecnico del Soccorso Alpino presente sul territorio e la sinergia operativa con il personale sanitario del 118 ha scongiurato il peggio.
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