Una sentenza destinata a far parlare. In Molise un insegnante è stato condannato per il reato di diffamazione aggravata per aver utilizzato la parola “coglione” su facebook. Lo ha stabilito un giudice monocratico del Tribunale di Campobasso, applicando il comma 3 dell’articolo 595 del codice penale. Con la sentenza dello scorso 14 febbraio l’imputato è stato condannato al pagamento di una multa di 400 euro. La vicenda ruota attorno all’utilizzo, da parte di alcuni giovani, di un campo di basket a Ferrazzano anche nelle ore notturne. Uno degli inquilini di un’abitazione vicina, stanco degli schiamazzi, avrebbe fatto di tutto per far rimuovere i canestri. La battaglia intrapresa dal cittadino, però, non è piaciuta all’insegnante che, sulla sua pagina facebook, si è rivolto all’inquilino in questione con il termine colorito. Dopo la denuncia della persona offesa e il rinvio a giudizio da parte del gip, è arrivata la condanna da parte del giudice.
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