Sabato prossimo, alle ore 22, quando la città di Isernia canterà all’unisono l’emozionante inno per Magnastoria, chiederemo – fa sapere Emilio Izzo, presidente del cartello culturale ‘PreistorIs’- a tutte le donne di cantare con quanta aria hanno in gola così da dare voce a chi, come le donne afgane, l’ha persa! Chiederemo al popolo di Magnastoria di cantare con forza affinché l’Afghanistan possa sentire e magari cancellare la legge che vieta alle donne di parlare in pubblico”.
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