La Squadra Mobile di Campobasso ha arrestato due corrieri provenienti dal foggiano con oltre 11 chili di cocaina, uno dei sequestri più grandi mai registrati in Molise. L’operazione, coordinata dalla Procura di Campobasso, è ancora nelle fasi iniziali, e gli investigatori stanno cercando di smantellare un’organizzazione criminale che opera in Puglia, Molise e Abruzzo. La cocaina era nascosta nell’auto dei corrieri, fermati lungo la Statale Adriatica grazie anche al supporto del Commissariato di Termoli. I due sono stati trasferiti nel carcere di Campobasso per l’interrogatorio.
Sulla questione si è espresso anche il presidente della Regione Molise, Francesco Roberti, che ha fatto i suoi complimenti ai magistrati della Procura di Campobasso, alla Questura di Campobasso, al dirigente della Squadra Mobile Marco Graziano, agli agenti della Squadra Mobile e del Commissariato di Termoli per il sequestro di oltre 11 chili di cocaina e l’arresto dei due corrieri.
«Come ho avuto modo di dire a Isernia nell’incontro con la presidente della Commissione Antimafia, On. Chiara Colosimo, il Molise, anche per la sua posizione geografica, è terra dove le organizzazioni malavitose provano costantemente a inserirsi. Il lavoro di Procura e Forze di Polizia è incessante per difendere il territorio molisano dalle infiltrazioni. Prova è questo blitz e le indagini a monte e in corso.
Questa operazione dimostra che chi lavora alla sicurezza del nostro territorio – ha proseguito il presidente Roberti – lo fa con grande competenza, abnegazione e spirito di servizio per il nostro Paese.
Un impegno profuso quotidianamente per garantire legalità e sicurezza in Molise – ha concluso Roberti -. Repressione e prevenzione sono fondamentali per arginare i fenomeni malavitosi, così come la collaborazione interistituzionale è indispensabile per difendere la nostra regione dalle mire espansionistiche delle pericolose organizzazioni criminali, le cui basi operative si trovano nei territori limitrofi».