Pietro Ialongo era capace di intendere e di volere quando ha assassinato la sua ex, Romina De Cesare, con 14 coltellate, 36enne di Cerro al Volturno. Questo è il risultato emerso dalla nuova perizia psichiatrica effettuata dal neurologo Nicolucci, perito nominato dal Tribunale di Frosinone nel novembre scorso.
La sentenza è attesa per giovedì 21 marzo 2024.