POPOLARI PER L’ITALIA: “CI SCUSIAMO CON GLI ELETTORI CHE ANTONIO MADONNA HA PRESO IN GIRO”

Il partito ha replicato al consigliere Antonio Madonna, eletto nelle proprie file e passato al centrosinistra nel primo Consiglio Comunale

«In risposta alla nota stampa – fa sapere Popolari per l’Italia – del consigliere comunale Antonio Madonna, si replica quanto segue:

“L’inesperienza amministrativa e politica, spesso, conduce a gravi errori anche nella comunicazione. Madonna ha provato a spiegare ai cittadini la sua scelta di traslocare nel centrosinistra in occasione del primo Consiglio Comunale, dopo essere stato eletto, aver condiviso il programma e supportato la coalizione di centrodestra.

Ora, chi è stato protagonista di una lezione di opportunismo politico e amministrativo, tradendo la fiducia degli elettori del centrodestra e la fiducia dell’intera lista dei Popolari per l’Italia, prova pure a fare la morale…

Il ‘nostro’ scrive che avrebbe voluto evitare di commentare ma si trova costretto a farlo. Beh, leggendo la sua nota, pensiamo che avrebbe fatto meglio a tacere e lasciare che il tempo gli desse una mano. Già, perché purtroppo la toppa, come si dice in questi casi, è peggio del buco.

Madonna dice di essere un uomo libero? Ah beh, se esserlo vuole dire tradire la volontà dei campobassani e approfittate dei voti di altri 31 candidati del partito con il quale ha deciso di presentarsi, allora sì, anche lui è un uomo libero.

La verità è che il senso di responsabilità deve essere verso se stessi e verso gli altri. Poi si può pensare di essere uomini liberi. Le scelte di campo si possono fare, certo, ma vanno fatte prima di un’elezione, non il giorno dopo.

In conclusione, non possiamo non rispedire ogni accusa al mittente, a cui chiediamo di riferire sulle trattative portate avanti: quella naufragata con il centrodestra e quella ‘carbonara’ andata in porto con il centrosinistra. Proviamo un profondo senso di amarezza guardando un giovane agire in questo modo. Dunque, visto che non lo ha fatto lui, ci scusiamo noi con gli elettori che ha preso in giro.

Ma gli ricordiamo pure, e lui lo sa, che i Popolari per l’Italia non è un partito abituato alle imposizioni per opportunismo personale. Si è sempre, invece, caratterizzato per essere un partito che lavora di squadra, come ha sempre fatto alla Regione Molise, alle Province di Campobasso e Isernia, nei Comuni laddove è radicata la presenza di amministratori dei Popolari per l’Italia.

Non aggiungiamo nulla sugli altri ‘rilievi’, non ce n’è bisogno. La situazione è sotto gli occhi di tutti, purtroppo per lui. Gli auguriamo di crescere e non solo sul piano politico”».

Mostra tutto
Pulsante per tornare all'inizio