La Sezione Operativa Sicurezza Cibernetica di Isernia ha denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Isernia 4 persone, 3 uomini e una donna di Roma, Napoli e Torino, per associazione finalizzata al riciclaggio e truffa continuata. Le indagini sono partite dalla querela di un giovane per truffa on-line del tipo smishing: la vittima riceve un SMS sulla chat di Poste che lo invita a cliccare su un link allegato per sbloccare la carta postepay; il giovane apre il link e si apre un sito identico a quello di Poste; inserisce i propri dati e viene contattato telefonicamente da un interlocutore che si spaccia per dipendente di Poste. Pochi passaggi, un codice letto ad alta voce e la vittima, convinta di sbloccare la propria carta, si ritrova ad aver autorizzato un bonifico di € 2.000 ed un pagamento di € 600. Seguendo il flusso delle somme illecitamente sottratte, gli operatori della Polizia Postale hanno rintracciato i truffatori.
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