Il primo rapporto del “Gruppo di Lavoro su equità e salute nelle Regioni” dell’Istituto Superiore di Sanità evidenzia un aumento della perdita di anni di vita a causa dei tumori della mammella e del colon nelle regioni del Sud Italia, con tassi di mortalità ora comparabili a quelli del Nord.
Dal 2001 al 2021, la mortalità per tumore della mammella è diminuita del 16% in Italia, con una riduzione del 21% al Nord e solo del 6% al Sud. In alcune regioni meridionali come Calabria, Molise e Basilicata, la mortalità è persino aumentata.
Una causa principale di questa situazione è il minore ricorso agli screening preventivi nel Sud. Il rapporto sottolinea che regioni con una copertura più alta degli screening mammografici presentano indici di fuga più bassi.
La mobilità dei pazienti è significativamente più alta nel Sud e nelle isole rispetto al Centro-Nord, circa tre volte di più. Per il tumore del colon-retto, si osserva una tendenza simile: le regioni con alta copertura dello screening hanno indici di fuga più bassi, con alcune eccezioni come Puglia e Campania.
(Fonte Ansa)