Coldiretti lancia l’allarme per la siccità, con soli 68,25 milioni di metri cubi d’acqua rimasti nell’Invaso di Occhito, prossimo all’esaurimento. A rischio sono la campagna del pomodoro, appena iniziata, e i trapianti delle colture autunnali, poiché senza acqua gli agricoltori non possono proseguire le attività.
Alfonso Cavallo, presidente di Coldiretti Puglia, ha affermato: “Abbiamo richiesto lo stato di emergenza e la dichiarazione di calamità naturale per la siccità, con i quantitativi di acqua più che dimezzati rispetto allo scorso anno”.