Uno studio condotto da Sapienza Università di Roma, in collaborazione con il Neuromed di Pozzilli, Mediterranea Cardiocentro di Napoli e Università LUM di Casamassima, ha evidenziato un’associazione tra bassi livelli di albumina nel sangue e un aumento del rischio di mortalità per malattie cardiovascolari e cancro negli anziani.
Questa ricerca, basata sui dati raccolti dallo studio epidemiologico Moli-sani, ha coinvolto circa 18.000 persone, dimostrando che livelli di albumina inferiori a 35 g/L sono correlati a un rischio maggiore di morte, anche dopo aver escluso fattori di confondimento come malattie renali o epatiche.