Gli industriali Molisani nella giornata di venerdì hanno incontrato il commissario straordinario di Governo Zes Adriatica Puglia Molise, Manlio Guadagnuolo. “Un incontro proficuo, pieno di numeri e atti propedeutici ad uno sviluppo senza fronzoli burocratici che il Molise attende da anni”- le parole confortanti del presidente Confindustria Molise, Vincenzo Longobardi, che ha posto l’accento sull’interesse che la struttura del Guadagnuolo è riuscita a suscitare con azioni concrete, sia in termini di attenzione prestata che in tema di divulgazione dei programmi e scopi della Zona Economica Speciale Puglia-Molise. Un’attenzione che ha favorito la conoscenza di criticità espresse dalla perimetrazione delle aree ricadenti in tale zona e che vanno risolte al più presto, si spera entro qualche settimana, con una revisione della perimetrazione più consona alle aspettative ed alle esigenze del territorio e degli imprenditori stessi. Basti pensare che molte aree di nuclei industriali, presenti all’incontro Stefania Passarelli, presidente del industriale Venafro-Pozzilli, Carletto Di Paola, neo presidente del Nucleo industriale Campochiaro-Bojano, non rientrano in tali aree mettendo a serio rischio investimenti e fruizione degli incentivi da parte degli addetti ai lavori. Il commissario, visibilmente soddisfatto, nel ribadire la necessità di far meglio ed in fretta, lascia dei numeri confortanti. “Il Molise è attenzionato particolarmente tanto da aver interessato sino ad ora ben 33 aziende. Lo sportello unico digitale ha accolto 5 istanze di concessione per una ricaduta occupazionale di oltre 200 unità lavorative ed investimenti per oltre 120 milioni di euro. Presto novità ancor più importanti. Siamo soddisfatti e fiduciosi”.
La mattinata di venerdì ha visto il commissario ed il suo staff far visita in Regione Molise dove ad attenderlo la struttura tecnica della Regione ed il presidente Donato Toma.
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